Il piano sperimentale prevede cinque “gruppi di lavoro” (WP). Il WP 1 migliorerà la conoscenza dei cambiamenti climatici attuali e attesi e dei conseguenti impatti sulle risorse idriche. Il WP 2 fornirà una più approfondita conoscenza sulla presenza, crescita e produttività delle coperture vegetali (specie presenti e dinamiche consociative) utile per redigere piani di pascolamento sostenibili, al fine di mantenere la risorsa, ridurre fortemente gli impatti, migliorare la qualità di carne, latte e derivati. Nel WP 3 si studieranno le interazioni tra specie animali allevate (bovini/ovini) e selvatiche (camosci e stambecchi alpini) per simulare come i cambiamenti attesi influenzeranno le praterie da pascolo e di conseguenza gli spostamenti delle specie selvatiche. Il WP 4 fornirà conoscenze più approfondite sul collegamento tra stress ambientale indotto dal clima e fattori socioeconomici, trasformando le conoscenze scientifiche in best practice per gli agricoltori di montagna e in indicazioni per future azioni di sostegno pubblico all’agricoltura. Infine nel W 5 si studierà come migliorare la gestione sostenibile delle aree di alpeggio ad alto valore ecologico.