Basandosi su un approccio multidisciplinare, il progetto è strutturato in due fasi. Nella prima fase, un team composto da ricercatori specializzati in nutrizione animale, scienze animali e chimica analitica analizzerà le proprietà funzionali e nutrizionali del latte e del formaggio e misurerà i servizi ecosistemici forniti dall'allevamento di bestiame di montagna e il suo impatto ambientale. I risultati di questa prima fase forniranno una base scientifica per la seconda fase che coinvolgerà un team di ricercatori con specializzazione in economia agraria, scienze dei consumi e politica ambientale. Basandosi sulle evidenze scientifiche riguardo le proprietà del latte e del formaggio analizzati, nella seconda fase del progetto, i ricercatori metteranno alla prova la reale disponibilità a pagare – “Willingness to Pay” – per i prodotti di montagna a seconda della stagionalità del prodotto, delle informazioni acquisite e delle modalità di acquisto. Inoltre, i risultati riguardanti i servizi ecosistemici forniti dalle produzioni agricole sul territorio montano, saranno utilizzate per valutare le preferenze del consumatore verso le caratteristiche ambientali dell'agricoltura di montagna, per poter sostenere e proporre politiche pubbliche adeguate. Il progetto coinvolge due allevamenti situati nella Val D’Ossola, coinvolti nella filiera del formaggio “Ossolano”, un formaggio senza una certificazione d’origine, ma prodotto seguendo tradizionali e al contempo innovative pratiche di pascolo.
L’evento è stato ospitato dal Dipartimento di Scienze Veterinarie per la Salute, la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare “Carlo Cantoni” - VESPA dell’Università degli Studi di Milano, Capofila del progetto. Introdotto dalla Prof.ssa Anna Gaviglio, Responsabile scientifico del progetto, ha visto la partecipazione di tutti i gruppi di ricerca coinvolti nel progetto: oltre ai gruppi afferenti al Dipartimento VESPA e al Dipartimento di Scienze Agrarie –DISAA dell’Università di Milano, hanno partecipato i ricercatori dell’Università di Napoli Federico II e dell’Università della Tuscia, partners di progetto, nonché i rappresentanti delle attività di comunicazione e diffusione dei risultati ARS.UNI.VCO.
L’evento è stato l’occasione per presentarsi, definire il proprio programma di ricerca, organizzare le attività correlate tra le diverse WP di progetto e definire le prime attività di comunicazione, in particolare l’evento di presentazione alla comunità locale del progetto. Inoltre, è stato fatto un primo aggiornamento delle attività già svolte durante il progetto. In particolare sono state descritte le prime fasi di campionamento del latte e dei foraggi nelle due aziende agricole, a cui seguiranno analisi di laboratorio sulle quali poi si baseranno le analisi di nutraceutica. Si sono poi definiti gli step per la seconda fase del progetto, che riguardano la valorizzazione economica del prodotto di montagna e del suo territorio.
A cura di ARS.UNI.VCO